
Norman Douglas
Narratore è saggista inglese, nacque in Austria nel 1868, fu educato in Germania e risiedette a San Pietroburgo come segretario d’ambasciata. Viaggiò a lungo per l’Europa e soprattutto nel sud Italia. Ha attraversato i luoghi più sperduti della Calabria in due tappe, la prima nel 1907, la seconda nel 1911, esplorandola con acume e curiosità straordinarie, utilizzando probabilmente, la prima cartografia ufficiale redatta dopo il 1860, aggiornata al 1872. Una delle mete più ambite dal saggista e viaggiatore del tempo, fu sicuramente Longobucco, ecco le parole dell’autore scritte nei suoi appunti di viaggio: “In quel momento, Longobucco mi apparve come una di quelle città di sogno delle Mille e una Notte, evocate per magia nell’immensità del deserto”. E ancora: “Fui invitato da alcuni cittadini a bere una tazza di caffè e passeggiammo un poco per la piazza, godendoci l’aria fresca (Longobucco è situato a 794 metri sul livello del mare). Le strade sono pulite e ordinate; non vi sono albanesi e non esistono costumi tradizionali di alcun genere. Saldamente piantato ad un lato della piazza e sporgendo ad angolo retto dal corpo della chiesa, il massiccio campanile ricoperto da cima a fondo di erbe e piante rampicanti, le cui radici hanno trovato casa negli interstizi della muratura. Un monumento severo e venerando, pieno di carattere. Stanco ma non ancora sazio, mi congedai dai cittadini e presi a vagare per i quartieri più poveri, tutti decentemente illuminati elettricamente. Ovunque, in questa zona più silenziosa, si udiva il suono di acque correnti e ben presto mi resi conto che la posizione di Longobucco è assai migliore di quella prediletta dalle altre cittadine calabresi di collina, e cioè la zona a forma di Y frormata dalla confluenza di due fiumi. Le impressioni di questi viaggi sono narrate nel libro Old Calabria 1915, il suo capolavoro tradotto in una infinità di lingue, pubblicato per la prima volta a Londra nel 1915. E’ di recente istituzione il Parco Letterario “Old Calabria e i viaggiatori del Grand Tour” del quale Norman Douglas è l’autore di riferimento, e sito a Camigliatello Silano (CS). Stabilitosi definitivamente in Italia, morì a Capri nel 1952.
Old Calabria e i viaggiatori del Grand Tour